Il presente Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.) è redatto dal datore di lavoro in conformità alle disposizioni di cui all’art. 28 e seguenti del D. Lgs. 81/2008 e del D. Lgs. 106/2009.
Esso rappresenta il documento in cui vengono valutati i rischi dell’azienda indicata in epigrafe ovvero il documento nel quale il datore di lavoro ha individuato, analizzato e valutato tutti gli elementi che possono influire sulla salute e sicurezza dei lavoratori durante le lavorazioni proprie dell’azienda all’interno dei luoghi di lavoro.
La quantificazione e relativa classificazione dei rischi deriva dalla stima dell’entità dell’esposizione e dalla gravità degli effetti; infatti, il rischio può essere visto come il prodotto della Probabilità P di accadimento per la Gravità del Danno D:
R = P x D
Per quanto riguarda la probabilità di accadimento si definisce una scala delle Probabilità, riferendosi ad una correlazione più o meno diretta tra la carenza riscontrata e la probabilità che si verifichi l’evento indesiderato, tenendo conto della frequenza e della durata delle operazioni/lavorazioni che potrebbero comportare rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Di seguito è riportata la Scala delle Probabilità:
Per quanto concerne l’Entità dei Danni, si fa riferimento alla reversibilità o meno del danno. Di seguito è riportata la Scala dell’Entità del Danno:
Combinando le due scale in una matrice si ottiene la Matrice Dei Rischi, nella quale ad ogni casella corrisponde una determinata combinazione di probabilità/entità dei danni. Di seguito è riportata la matrice che scaturisce dalle suddette scale: